Migranti, il TAR del Veneto: il decreto sicurezza non è retroattivo
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Il Tar del Veneto: chi aveva la protezione umanitaria prima del decreto sicurezza ha diritto all’accoglienza

Migranti Ocean Viking

Migranti, il TAR del Veneto: il decreto sicurezza non è retroattivo. Chi aveva la protezione umanitaria continua ad avere diritto all’accoglienza.

Il Tar del Veneto va a picconare il decreto sicurezza in tema di migranti. Secondo la sentenza destinata a fare accademia, chi aveva la protezione umanitaria prima dell’entrata in vigore del decreto Salvini continua ad avere diritto all’accoglienza e possono restare nelle strutture nelle quali erano stati ospitati.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Il TAR del Veneto sui migranti: il decreto sicurezza non è retroattivo

Di fato per il TAR del Veneto il decreto sicurezza non è e non può essere retroattivo. Il provvedimento fortemente voluto da Matteo Salvini non va quindi ad abolire la protezione umanitarie e il diritto all’accoglienza riconosciuti prima dell’approvazione e della conversione in legge del provvedimento.

Migranti Ocean Viking
fonte foto https://twitter.com/SOSMedItalia

La sentenza del Tribunale su un ricorso presentato da un uomo che si è visto negare l’accoglienza in una struttura

I giudici del TAR si sono espressi sul caso di un migrante arrivato in Italia prima dell’approvazione del decreto sicurezza. E prima della stessa approvazione aveva ottenuto la protezione umanitaria. L’uomo ha deciso di fare ricorso e il Tribunale gli ha dato ragione.

Il TAR, riprendendo e rifacendosi alla sentenza della Corte di Cassazione, ha ribadito la non retroattività del decreto sicurezza. Tradotto in termini pratici. Alle persone che è stata riconosciuta la protezione prima dell’entrata in vigore del decreto Salvini, come è stato ribattezzato, non possono essere tolti i benefici e i diritti acquisiti secondo la normativa prima in vigore.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:41

Addio a Peter Schreier, il tenore della Germania dell’Est

nl pixel